In questa sezione troverai una serie di articoli che saranno dedicati a chi vuole avvicinarsi al mondo della programmazione. In parte, essi deriveranno dalla rielaborazione di alcuni articoli che ho già pubblicato in passato e che saranno riorganizzati in posts più brevi, sia per rendere la loro fruizione più immediata, sia per dare ad ognuno la possibilità di personalizzare il percorso in base alle proprie esigenze.
Chi si avvicina per la prima volta al mondo della programmazione, spesso lo fa iniziando con lo studio di un linguaggio di programmazione, pensando (sbagliando) che la programmazione si riduca allo studio della sintassi di un linguaggio. I linguaggi di programmazione, invece, sono solo degli strumenti, i “ferri del mestiere” del programmatore e la programmazione è un’attività molto più complessa e per questo coinvolgente, tanto che alcuni, forse esagerando, la considerano addirittura “un’arte”. Essa sempre implica la sfida di trovare delle soluzioni a dei problemi. Bisogna, però, fare attenzione perché dato un problema, non sempre è semplice arrivare alla sua soluzione e allora questa sfida appassionante può tradursi in un lavoro impegnativo, soprattutto se non viene condotto con metodo.
Ecco perché, prima di scegliere un linguaggio di programmazione e iniziare a studiare la sua sintassi (che tra l’altro è la cosa più semplice da fare e, forse, anche la meno entusiasmante), può valere la pena acquisire una metodologia che possa facilitare questo compito.
In questa sorta di mini corso in “pillole” per aspiranti programmatori, partiremo dai fondamenti della programmazione ma, niente paura, lo faremo in maniera informale, perché il nostro obiettivo è prima di tutto individuare un metodo, piuttosto che impelagarci nello studio teorico della programmazione.
